Home Articoli Forum Galleria Altro Altro Contatti
Cerca per parola chiave
 

Ci sono 167 persone collegate

< marzo 2024 >
L
M
M
G
V
S
D
    
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
12
13
14
15
16
17
18
19
20
21
22
23
24
25
26
27
28
29
30
31
             

Titolo
articoli (207)
articolo (2)
Blog (1)
IROSO LUIGI (1)
Libri (3)

Catalogati per mese:
Novembre 2005
Dicembre 2005
Gennaio 2006
Febbraio 2006
Marzo 2006
Aprile 2006
Maggio 2006
Giugno 2006
Luglio 2006
Agosto 2006
Settembre 2006
Ottobre 2006
Novembre 2006
Dicembre 2006
Gennaio 2007
Febbraio 2007
Marzo 2007
Aprile 2007
Maggio 2007
Giugno 2007
Luglio 2007
Agosto 2007
Settembre 2007
Ottobre 2007
Novembre 2007
Dicembre 2007
Gennaio 2008
Febbraio 2008
Marzo 2008
Aprile 2008
Maggio 2008
Giugno 2008
Luglio 2008
Agosto 2008
Settembre 2008
Ottobre 2008
Novembre 2008
Dicembre 2008
Gennaio 2009
Febbraio 2009
Marzo 2009
Aprile 2009
Maggio 2009
Giugno 2009
Luglio 2009
Agosto 2009
Settembre 2009
Ottobre 2009
Novembre 2009
Dicembre 2009
Gennaio 2010
Febbraio 2010
Marzo 2010
Aprile 2010
Maggio 2010
Giugno 2010
Luglio 2010
Agosto 2010
Settembre 2010
Ottobre 2010
Novembre 2010
Dicembre 2010
Gennaio 2011
Febbraio 2011
Marzo 2011
Aprile 2011
Maggio 2011
Giugno 2011
Luglio 2011
Agosto 2011
Settembre 2011
Ottobre 2011
Novembre 2011
Dicembre 2011
Gennaio 2012
Febbraio 2012
Marzo 2012
Aprile 2012
Maggio 2012
Giugno 2012
Luglio 2012
Agosto 2012
Settembre 2012
Ottobre 2012
Novembre 2012
Dicembre 2012
Gennaio 2013
Febbraio 2013
Marzo 2013
Aprile 2013
Maggio 2013
Giugno 2013
Luglio 2013
Agosto 2013
Settembre 2013
Ottobre 2013
Novembre 2013
Dicembre 2013
Gennaio 2014
Febbraio 2014
Marzo 2014
Aprile 2014
Maggio 2014
Giugno 2014
Luglio 2014
Agosto 2014
Settembre 2014
Ottobre 2014
Novembre 2014
Dicembre 2014
Gennaio 2015
Febbraio 2015
Marzo 2015
Aprile 2015
Maggio 2015
Giugno 2015
Luglio 2015
Agosto 2015
Settembre 2015
Ottobre 2015
Novembre 2015
Dicembre 2015
Gennaio 2016
Febbraio 2016
Marzo 2016
Aprile 2016
Maggio 2016
Giugno 2016
Luglio 2016
Agosto 2016
Settembre 2016
Ottobre 2016
Novembre 2016
Dicembre 2016
Gennaio 2017
Febbraio 2017
Marzo 2017
Aprile 2017
Maggio 2017
Giugno 2017
Luglio 2017
Agosto 2017
Settembre 2017
Ottobre 2017
Novembre 2017
Dicembre 2017
Gennaio 2018
Febbraio 2018
Marzo 2018
Aprile 2018
Maggio 2018
Giugno 2018
Luglio 2018
Agosto 2018
Settembre 2018
Ottobre 2018
Novembre 2018
Dicembre 2018
Gennaio 2019
Febbraio 2019
Marzo 2019
Aprile 2019
Maggio 2019
Giugno 2019
Luglio 2019
Agosto 2019
Settembre 2019
Ottobre 2019
Novembre 2019
Dicembre 2019
Gennaio 2020
Febbraio 2020
Marzo 2020
Aprile 2020
Maggio 2020
Giugno 2020
Luglio 2020
Agosto 2020
Settembre 2020
Ottobre 2020
Novembre 2020
Dicembre 2020
Gennaio 2021
Febbraio 2021
Marzo 2021
Aprile 2021
Maggio 2021
Giugno 2021
Luglio 2021
Agosto 2021
Settembre 2021
Ottobre 2021
Novembre 2021
Dicembre 2021
Gennaio 2022
Febbraio 2022
Marzo 2022
Aprile 2022
Maggio 2022
Giugno 2022
Luglio 2022
Agosto 2022
Settembre 2022
Ottobre 2022
Novembre 2022
Dicembre 2022
Gennaio 2023
Febbraio 2023
Marzo 2023
Aprile 2023
Maggio 2023
Giugno 2023
Luglio 2023
Agosto 2023
Settembre 2023
Ottobre 2023
Novembre 2023
Dicembre 2023
Gennaio 2024
Febbraio 2024
Marzo 2024

Gli interventi pił cliccati

Ultimi commenti:
Attendo con ansia gl...
06/01/2012 @ 16:25:43
Di Anonimo
Che bella proiezione...
04/01/2012 @ 15:36:00
Di Anonimo
Che bello! Avere le ...
28/12/2011 @ 19:11:31
Di Anonimo

Titolo
Presentazioni (4)

Le fotografie pił cliccate

Titolo
Ti piace questo blog?

 Fantastico!
 Carino...
 Così e così
 Bleah!

Titolo
Listening
Musica...

Reading
Libri...

Watching
Film...


Titolo




19/03/2024 @ 07:22:00
script eseguito in 81 ms



\\ Home Page : Storico per mese (inverti l'ordine)
Di seguito tutti gli interventi pubblicati sul sito, in ordine cronologico.
 
 
Di Admin (del 28/12/2009 @ 06:46:47, in articoli, linkato 903 volte)
Il 1575 rappresenta un anno storico fondamentale per Afragola, in quanto esso segna la data del suo riscatto dal sistema feudale. Non a caso il feudatario pro tempore, Paolo Capece Bozzuto, possessore della parte feudale di Afragola, inoltra la domanda al viceré Lopez Ursada de Mendoza per comprare l'altra parte demaniale del territorio, offrendo la cifra di settemila ducati. La popolazione afragolese, non sopportando più l'oppressione del feudatario, avanza l'offerta di compera sia della parte feudale che di quella demaniale, impegnandosi a versare, rispettivamente, ventimila ducati nelle casse del barone e settemila in quelle della Regia Corte.....
Articolo (p)Link Commenti Commenti (0)  Storico Storico  Stampa Stampa
 
Di Admin (del 15/12/2009 @ 20:16:50, in articoli, linkato 690 volte)
Il libro nasce da questa riflessione di fondo: l'autonomia amministrativa di San Giuseppe Vesuviano da Ottajano, sancita dal Decreto Reale del 19 febbraio 1893, avviene senza alcuna ripartizione dei demani e degli immobili pubblici, comuni alle due comunità cittadine. Il fenomeno, ascrivibile ad una precisa volontà "politica", sottende una serie di fattori variegati e di rimandi nel tempo, il cui crogiolo esplode nei primi anni dell'Ottocento, allorché la legge sulla eversione della feudalità, introdotta dalla dominazione francese, libera i nostri padri dalla opprimente violenza del feudatario. In tale contesto gli effluvi libertari sembrano reificarsi in forme sempre più solide e più profonde nell'immediato sotto l'influsso della legislazione di grande prospettiva riformistica. Non a caso recitano il ruolo di comprimari gli umili, i nullatenenti, chiamati a riappropriarsi, previo sorteggio, di una parte del demanio, denominato Borde e Cafurchio, precedentemente adibita a riserva di caccia reale ed ora ceduta volontariamente dallo stesso re alla nostra comunità. Ben presto, però, l'apertura populistica rivela la debolezza delle angolature intimamente sottese alla suddetta operazione ripartitoria. Infatti, in tale occasione, richiedente l'esborso del canone annuale e delle spese per la coltivazione della quota demaniale sortita, favorisce la coagulazione di strane cordate finanziarie. In queste ultime entrano a supporto molti "galantuomini" fin dall'esordio, allorché si formano diverse società, nelle quali i singoli garanti, grazie alla malleveria pecuniaria, prontamente versata nelle casse pubbliche, ma non onorata dai debitori entro il tempo pattuito, diventano di fatto i proprietari. Proprio costoro, dopo aver infranto il sogno della loro eterna controparte, scorazzano imperterriti lungo i sentieri del demanio al fine di imporvi i propri interessi apertamente o surrettiziamente. La loro cavalcata, agevole e veloce in sulle prime, diventa impervia e dura per diverse concause, ambientali e politiche: le prime si appellano alla congiuntura economica o alle catastrofi vulcaniche e alle cosiddette piogge "acide"; le seconde si connotano nell'intervento dello Stato, deciso a riprendere il controllo del territorio. Ne deriva uno scontro frontale, ove confliggono interessi privati e collettivi, non sempre separati né identificati nettamente, né definiti in tempi e con modalità accettabili, dal momento che il costante ricorso processuale, oltre a rimandarne sine die la irrogazione della sanzione, alla fine risolve ogni questione sempre in una transazione bonaria e minimale rispetto al dovuto, il che depaupera le casse comunali di entrate importanti per la gestione dei servizi sociali, su cui si abbatte la cogente elusione operativa. Nel frattempo lo scenario circostante si anima di una "umanità" variegata e concreta, adusa, in funzione delle specifiche risorse economiche, a sbarcare il lunario alla meglio o ad attivare complicate procedure speculative, a centellinare, persino, le primarie esigenze familiari o a mettere sul banco enormi somme di denaro in contanti, a fungere da testa di legno o ad affrontare un affare importante in prima persona, a tentare qualche espediente di piccolo cabotaggio o a violare sistematicamente l'ordine costituito, a provare i rigori del carcere o a vanificare il teorema investigativo con artefatte controdeduzioni redatte all'occorrenza dall'abile avvocato di turno. Tutto ciò si svolge tra le pareti domestiche o nello studio notarile o nell'aula del tribunale o nella cancelleria comunale o all'aria aperta: ovunque echeggiano le voci più disparate nei toni, nel timbro e nelle reazioni. Se ne avvertirò la minima eco nella pagina, diluirò la fatica della ricerca, difficile per la novità della materia, intonsa e inesplorata, nella consapevolezza dell'impegno civico, per il cui trionfo continuo a percorrere la strada del recupero memoriale della mia terra verso la quale nutro un immenso affetto filiale (Introduzione del libro di Luigi Iroso, "La resa dei conti", San Giuseppe Vesuviano, 2009).
Articolo (p)Link Commenti Commenti (0)  Storico Storico  Stampa Stampa
 
Pagine: 1