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Di seguito tutti gli interventi pubblicati sul sito, in ordine cronologico.
 
 
Di Admin (del 28/12/2011 @ 18:52:22, in Articoli , linkato 1501 volte)
Napole stà tutto ‘coppa a penziere, e ll’Italia tutta pare che fosse a la vigilia de na gran cosa, de na festa de famiglia, de no sposarizzio addesederato, de na chioppeta de confiette ca ll’ànno da chiovere dinto a lu mantesino da no momento a n’autro. La parola è una, lo mutto d’ordene è lo stesso ntra tutte quante, la voce che corre è voce comune: LA GUERRA. Finalmente. Nuje già ve l’avevamo assicurato, letture mieje, ‘nzi da quando tutte quante ll’autre parevano metterla ‘ndubbio, o non nce credevano affatto , e nuje dicevamo con a faccia a prova de ‘mbomma ca la guerra veneva, nn’eramo fortemente sicure, e conchiudevamo dicenno dinto a lu nummaro 30 nuosto “ve l’avrite d’arricordà”: Donga guerra? Guerra pe quanto è certo ca simmo vive. E assicurative ca non ce sarrà maje na bona pace si non avarrammo na bona guerra primmo. E tanto nisciuno se credeva ca la guerra se fosse affacciata veramente dinto all’Italia nosta. Ogneduno se ne faceva na risata; e tutte quante penzavano tanto all’avvecenarese de la guerra quanto io pozzo penzà a li diebbete de ll’amice mieie. Ma ogge pare ca lu cielo s’avesse voluto arricordà de nuje, accussì ‘nzicco ‘nzacco, quanno manco nce lu credevamo, e sotto l’impressione de la Vorza de lu commercio che se ne scenne a rrotola a rrotola ogne ghiurorno….. Ca lu governo vedenno mal’aria a Baia à mannato a chiammà a Zi Peppe (mo è buono Zi Peppé!) lu quale, sia ditto a annore e gloria soja, non s’è saputo annià, e corrarà a organizzà no nuovo corpo de volontarie, che sarranno commannate da isso, e avranno a soperiure purzì paricchie affizziale de ll’eserceto che se trovano all’aspettativa. Zi Peppe sta pe portà ‘nPiemonte da no momento all’autro; viva addonga Zi Peppe, e abbascio la Conzortaria. Via addonga la guerra e abbascio la camorra governativa.... Io si fosse quacche piezzo grusso, e, ‘vece de la sporta sotto e la lenterna mmano, portasse na sciabola trenante, e no revolvero a 45 colpe, vorria commannà io no poco la facenna, e agghiustà tutte le cose a modo mio. A primmo appetito l’avanguardia de ll’armata taliana la farrìa componere de tutte li camorriste ministeriale. Appriesso nce mettarria a Sella, Scialoja e Minghetti: chiste tre che sò nate co li tasse dinto e la coscienzia e che nce ànno appezentute cuotte e crude. Po Spaventa, Peruzzi, Rattazze tutto lo riesto de li conzorte taliane. Arreto o a fianco a chiste, li giornaliste co la livrera, zoé chille tale essere vennute ch’ànno la pagnotta a lu mese pe ncenzià tutte ll’azziune de li ministre. E accussì via discorrendo. A le pprimme cannunate se ne jarria pe ll’aria la camorra. A le sseconne lu terno de li crucefessure nuoste. A le tterze lu riesto dei chille ch’ànno ajutato a tirarce li piede. E restarriamo sule sule, cujete cujete, nuje, l’Italia e la gente de cuscienzia; Cola fra Ccola e lu Priore. Che bella cosa sarria! Ma lassammo fa a lu Cielo. Tutto sta a principia rese na cosa, e ogni pprencipio porta le conzequenzie soje appriesso a isso. Preparammoce a la guerra, jate coraggiose a la guerra e chello che bene appriesso lu ssape Ddio. MO PARE CA NCE SIMMO. LU TROVATORE. (Mercoledì 2 abrile 1866).
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Di Admin (del 12/12/2011 @ 20:18:35, in articoli, linkato 723 volte)
Bravo! Bravissimo, illustri rappresentanti del popolo, che sì fedelmente trattaste i grandi interessi dei vostri coabitanti del Sebeto! Abbiate i cento evviva, le mille grazie da parte di ognuno di noi, del paese tutto incantato dalle Sirene e continuate sempre nell’arringo così gloriosamente iniziato! Ma bando ormai all’ironia. Infedeli! Così si adempie il più sacro dei mandati! Così rispondesi alla fiducia che riposero in voi i vostri concittadini! Così si rappresenta un popolo eletto che vi chiamava a suoi fermi rappresentanti nel primo parlamento d’Italia! O credeste, signori deputati, che la elezione del popolo e l’altissimo onore a voi conferito fosse stato un semplice compenso ai vostri altissimi meriti che non mostraste di avere, ovvero un gratuito e doveroso coraggio alle altissime vostre virtù cittadine che pure non mostraste di possedere? Si, voi in buona fede doveste credere che la nomina a Deputato al parlamento Nazionale veniva fatta pei vostri esclusivi vantaggi, per ingraziarvi coi capi del governo, affinché seguendo ciecamente le sue pretensioni, e strisciando intorno ad esso poter buscare una qualche segreteria di stato, una nomina di governatore, di direttore o qualunque altra cari cuccia simile. Ma la sbagliaste, messeri nostri; ché la pubblica coscienza vi maledisse, condannò la vostra condotta e vi crede indegni del nome napolitano. Voi seguendo ciecamente la infausta politica del governo eccentrico di Torino, faceste in pochi mesi (oh prodigio straordinario di falsa politica) indietreggiare di mezzo secolo la patria nostra! Voi spegneste con la complicità del governo torinese il brio nazionale un dì tanto ingigantito nei focosi abitatori del Sebeto! Voi sanzionaste con la vostra passività la spoliazione del paese, la distruzione immatura di istituzioni secolari! Voi seminaste un malcontento così generale in tutte le classi della società nostra da non trovar riscontri negli annali della storia! Voi offendeste l’amor proprio di noi altri Napoletani additantoci come intemperanti presso il governo e lo rendeste sordo ai nostri giusti lamenti! Voi distruggeste inopportunamente la nostra autonomia governativa senza additare le risorse diverse pel gran numero di gente che rimaner doveva inoperosa dietro quella soppressione; e ciò consigliaste in momenti solenni in cui l’azione governativa doveva spiegarsi il più dappresso che si poteva alle località dove erano e sono tuttavia i più mostruosi disordini a riparare ed i più grandi interessi a regolare e proteggere! Voi niuna parola spendeste a pro dei generosi patrioti dell’armata napoletana che rifuggirono di combattere sotto il nefando vessillo borbonico, quando gli insolenti ministri Fanti e Ricasoli davano loro gli epiteti ignominiosi di traditori e vili!
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